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1. | € 19,00 | EAN-13: 9791255020264 Jean-Luc Bannalec Bagliore bretone. Sparizioni sulla costa di granito rosa. Il sesto caso del commissario Dupin
Edizione: | BEAT, 2023 | Collana: | BEAT | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 19,00 | Descrizione | Descrizione del libroAh, che dolcezza la costa bretone in una giornata mite e spensierata, soprattutto se é la costa di granito rosa, il cui bagliore soprannaturale ammalia e incanta. O almeno, questo é ciò che dovrebbe pensare anche il commissario Georges Dupin, finalmente in vacanza al mare, a Trégastel, con Claire, la sua compagna. La vacanza piຠlunga della sua vita lavorativa. Peccato che Dupin odi la spiaggia: non sopporta di starsene in ozio, specie se programmato; la sua tolleranza verso i cappelli é minima (e il sole bretone non perdona chi non ne indossa uno); per non parlare della crema solare, che gli finisce sempre negli occhi. Insomma, per lui, l'inferno in terra. à per questo motivo che quando viene a conoscenza di una serie di crimini commessi in paese, piccoli ma inquietanti, Dupin non si lascia scappare l'occasione. Oltretutto la polizia di Trégastel lo viene a cercare: anche se, a dire il vero, solo per sentirlo in qualità di testimone. La situazione é piຠgrave di quello che era sembrata in un primo momento: un'ospite dell'albergo dove alloggia Dupin, infatti, é svanita nel nulla e, di là a poco, un'altra donna viene ritrovata morta in una cava nei dintorni. à tempo che Dupin, per quanto combattuto fra l'amore per la sua professione e quello per Claire, la quale vorrebbe imporgli riposo assoluto, smetta i panni del turista e riprenda in segreto quelli dell'investigatore, in cui di certo si sente piຠa suo agio. In men che non si dica, si ritrova immerso in una babele di voci, notizie, indizi che si propagano nelle maniere piຠtortuose: perché a Trégastel i legami di famiglia e le amicizie di lungo corso, se osservati con occhio esperto, svelano piຠdi qualsiasi indagine ufficiale. D'altra parte, Dupin non é il solo a nascondere un segreto: i destini delle due donne suggeriscono l'esistenza di un passato comune che chiede di essere portato alla luce. Cosà miserie e splendori si mescolano nel sesto caso del commissario Dupin, a cui fa da sfondo il bizzarro e luminoso paesaggio roccioso della Costa Rosa, immobile e granitica spettatrice delle vicende umane. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 19,00 | EAN-13: 9788865598818 Jean-Luc Bannalec Orgoglio bretone. Morte sul fiume Belon. Il quarto caso del commissario Dupin
Edizione: | BEAT, 2022 | Collana: | Superbeat | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 19,00 | Descrizione | Descrizione del libroSono trascorsi cinque anni da quando il commissario Dupin ha preso servizio in Bretagna, un «distaccamento» da Parigi su cui circolano ancora le dicerie più astruse. Promosso a «dirigente commissario» a Concarneau, un luogo in cui a memoria d'uomo c'é sempre stato solo un semplice commissario, Dupin é costretto a frequentare un corso di aggiornamento presso la polizia di Brest, un'incombenza che fa parte della sua «promozione». Un giorno il trillo del telefono lo distoglie dall'assolvere l'incarico. Non lontano da lì, sul sentiero che porta a Rosbras, un'anziana signora a spasso con il cane ha visto un uomo disteso immobile in una posizione strana e ricoperto di sangue. La donna é corsa in un ristorante per telefonare alla polizia, ma all'arrivo delle pattuglie del corpo non vi era più alcuna traccia. Che la signora, un'ex stella del cinema ormai sul viale del tramonto, sia un po' eccentrica é risaputo, ma Dupin si rifiuta di considerarla una testimone inattendibile solo perché anziana. La scomparsa del cadavere, del resto, potrebbe anche avere a che fare con le attività criminali dei furti di sabbia lungo la costa, un problema sempre più pressante nella zona. Quando, a qualche ora di distanza, viene scoperto un altro cadavere sui Monts d'Arrée, a Dupin viene naturale domandarsi se si tratti dello stesso corpo rinvenuto a Brest, o se due gravi crimini siano stati commessi, a meno di dodici ore di distanza, nel Finistére meridionale. Tra bizzarre leggende, inspiegabili furti di sabbia e misteriosi culti druidici, nella mente di Dupin si fa strada il sospetto di trovarsi dinanzi a uno dei casi più assurdi e complicati della sua attività di ispettore della polizia francese. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 19,00 | EAN-13: 9788865599389 Jean-Luc Bannalec Marea bretone. Leggende e delitti a Île-de-Seim. Il quinto caso del commissario Dupin
Edizione: | BEAT, 2022 | Collana: | Superbeat | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 19,00 | Descrizione | Descrizione del libro"Georges Dupin, parigino doc, commissario di polizia trasferito in Bretagna in seguito a «certe controversie», detesta il mare, lo odia con tutte le sue forze. Eppure tutti i casi di cui si occupa ormai da cinque anni a questa parte sembrano avere a che fare con l'acqua salata. Sarà perché é stato inviato proprio a Concar - neau, la città blu, gioiello del Finistére? O sarà perché il destino ha in qualche modo il senso dell'umorismo? Stavolta é il caso dell'omicidio di una pescatrice di àle-de-Sein, piccolissima isola nell'Atlantico a ovest della costa bretone, trovata morta con la gola squarciata e il corpo ricoperto di squame al mercato ittico di Douarnenez, una cittadina all'interno. Si tratta di Céline Kerkrom, donna solitaria e bellissima dal carattere notoria - mente schietto e ribelle. Basta poco a Dupin, e ai suoi ispettori Riwal e Kadeg, per capire che quella cattiva fama le viene dal suo impegno contro la distruzione delle riserve marine e il contrabbando, attività cui si é dedicata con energia e che probabilmente le sono costate la vita. Mentre Dupin indaga dalla terraferma (il solo pensiero di salire in barca lo fa star male), a àle-de-Sein viene trovato un secondo cadavere, quello di una biologa marina uccisa nello stesso identico modo. Così Dupin, dopo qualche tentennamento, é costretto a immer - gersi nel panorama del Parc Iroise, una riserva naturale ad altissimo tasso di biodiversità la cui protezione entra in contrasto con gli interessi di una comunità di pescatori particolarmente avida. La gente di àle-de-Sein, però, é estrema - mente chiusa e coltiva leggende - come quella di Ys, una misteriosa città sommersa, cuore e fulcro di tutte le storie bretoni - che, nelle parole dei testimoni, si intrecciano al racconto degli eventi accaduti. Forse é proprio in quelle leggende, e nel passato da contrabbandieri degli isolani, che bisognerà scavare? Con la consueta freschezza e la profondità di sempre, Jean-Luc Bannalec ci regala una nuova avventura in cui il commissario Dupin si propone di risolvere - ancora una volta - il mistero dell'anima bretone, di quella terra leggendaria ai confini del mondo. | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 14,87 | EAN-13: 9788856637229 Jean-Luc Bannalec Un caffè amaro per il commissario Dupin
Edizione: | Piemme, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 14,87 | Descrizione | In Bretagna, nella penisola di Guérande affacciata sull'oceano, l'aria ha il
sapore del sale. Dell'oro bianco, come lo chiamano qui, che riempie a tal
punto l'atmosfera da causare, dicono i locali, delle allucinazioni. E il
commissario Dupin comincia a crederci anche lui quando, in una gita alle
saline, viene aggredito da uno sconosciuto. In realtà Dupin ha accettato di
venire fin qui per aiutare un amico, il giornalista Lilou Breval, che sta
scrivendo un reportage. L'aggressore di Dupin si volatilizza in un attimo;
pochi giorni dopo, però, Breval scompare. Dupin riesce a farsi assegnare il
caso, ma dovrà indagare insieme a Rose, il commissario responsabile del
dipartimento. E non saranno rose e fiori. Tra conflitti di interesse, falsi
alibi, misteriosi e inattendibili testimoni e un pizzico di leggende bretoni,
anche questa indagine del commissario Dupin vi terrà incollati alla sedia. | |
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5. | € 9,90 | EAN-13: 9788868367022 Jean-Luc Bannalec Natura morta in riva al mare
Edizione: | Piemme, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 9,90 | Descrizione | C'è una cosa che il commissario Dupin detesta più di ogni altra: essere disturbato mentre beve il caffè. Da qualche tempo - cioè da quando è stato trasferito dalla capitale in Bretagna, in seguito a "certe controversie" associa quel rito mattutino alla lettura dei quotidiani locali: fonti preziose per studiare l'animo bretone e i costumi insoliti di quella gente ai confini del mondo (e della civiltà, per i suoi standard di parigino fino al midollo). Ma è proprio mentre si gode una generosa dose di caffeina che il più zelante dei suoi ispettori lo disturba per comunicargli una notizia che ha dell'inaudito: un omicidio a Pont-Aven, il pittoresco borgo di pescatori che sta per riempirsi di villeggianti in quell'estate insolitamente calda. E la vittima è nientemeno che Pierre-Louis Pennec, novantunenne proprietario del mitico Hotel Central, segnalato su tutte le guide come luogo di soggiorno di celebri artisti, tra cui Paul Gauguin. Il commissario Dupin dovrà districarsi tra le pressioni delle autorità locali, che temono di veder compromessa la stagione turistica, e l'ostinato silenzio degli autoctoni, seguendo una pista che sembra condurre proprio a una tela del famoso pittore. | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 17,50 | EAN-13: 9788856636567 Jean-Luc Bannalec Lunedì nero per il commissario Dupin
Edizione: | Piemme, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 17,50 | Descrizione | Isole Glénan: un arcipelago disteso come un miraggio al largo della ventosa Bretagna. Un paradiso di spiagge bianchissime nel Nord dell'Atlantico, dove un mattino di maggio vengono ritrovati a riva i cadaveri di tre uomini. Ignota l'identità, incerta la causa della morte. Il commissario Dupin, parigino fino al midollo spedito in quello che per lui è solo un angolo sperduto di Francia, non è esattamente un lupo di mare; e poi, se c'è una cosa che odia, è essere disturbato mentre fa colazione. Ma la notizia delle tre morti lo raggiunge a Concarneau, sulla terraferma, esattamente a metà della terza tazza di caffè bollente. E in un attimo quello che sembrava un normale lunedì diventa l'inizio di un incubo. Costretto ad affrontare le onde, arrivato a destinazione si rende conto di essere di fronte a un chiaro caso di omicidio premeditato. Perché, scoprirà presto, corruzione politica e affari sporchi ormai non risparmiano nemmeno quelle isole remote, con buona pace delle divinità che, come vuole la leggenda, le proteggono da tempo immemore. Come se non bastasse, Dupin sa di avere i giorni contati per risolvere il caso. Perché su di lui incombe un'altra minaccia: l'arrivo da Parigi di sua madre, che con perfetto tempismo ha deciso di fare visita al figlio "esiliato in provincia". La settimana è appena cominciata, ed è tutta in salita. | |
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7. | € 16,90 | EAN-13: 9788856631111 Jean-Luc Bannalec Natura morta in riva al mare
Edizione: | Piemme, 2013 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 16,90 | Descrizione | C'è una cosa che il commissario Dupin detesta più di ogni altra: essere disturbato mentre beve il caffè. Da qualche tempo - cioè da quando è stato trasferito dalla capitale in Bretagna, in seguito a "certe controversie" associa quel rito mattutino alla lettura dei quotidiani locali: fonti preziose per studiare l'animo bretone e i costumi insoliti di quella gente ai confini del mondo (e della civiltà, per i suoi standard di parigino fino al midollo). Ma è proprio mentre si gode una generosa dose di caffeina che il più zelante dei suoi ispettori lo disturba per comunicargli una notizia che ha dell'inaudito: un omicidio a Pont-Aven, il pittoresco borgo di pescatori che sta per riempirsi di villeggianti in quell'estate insolitamente calda. E la vittima è nientemeno che Pierre-Louis Pennec, novantunenne proprietario del mitico Hotel Central, segnalato su tutte le guide come luogo di soggiorno di celebri artisti, tra cui Paul Gauguin. Il commissario Dupin dovrà districarsi tra le pressioni delle autorità locali, che temono di veder compromessa la stagione turistica, e l'ostinato silenzio degli autoctoni, seguendo una pista che sembra condurre proprio a una tela del famoso pittore. | |
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